Il formaggio è un derivato del latte che prende il nome dal contenitore, formaticum, in cui anticamente veniva posto per essere portato a “maturazione”.
Si ottiene dalla coagulazione e precipitazione della caseina, che è una proteina contenuta nel latte, cui segue una serie di altri processi.
Il latte utilizzato per la produzione del formaggio può essere di vacca, di capra, di pecora, o di bufala e può essere intero, parzialmente o totalmente scremato; in alcuni casi si usa la panna o la crema di latte.
Preparazione
Le varietà di formaggi sono veramente tante e per ognuna sono previsti dei trattamenti particolari, le fasi della caseificazione sono tuttavia sempre le stesse: la preparazione del latte, la coagulazione della caseina, la formazione e la rottura della cagliata, eventuale cottura per i formaggi a pasta cotta, messa in forma o in stampi e pressata. In alcuni casi a questo punto segue la salatura e la stagionatura.
Classificazione
Le proprietà e le caratteristiche di un formaggio dipendono da diversi fattori che comprendono il tipo di materia prima utilizzata, eventuali ingredienti aggiunti, il metodo di produzione ed una serie di altri processi utilizzati come criteri per la classificazione:
I formaggi prodotti in zone geografiche ben definite, preparate secondo la tradizione locale e le caratteristiche che derivano proprio dall’area di produzione ricevono la “denominazione di origine”.
Valore nutritivo
Il formaggio è un alimento con un alto valore nutritivo in quanto fornisce proteine e grassi, una quantità di acqua che varia in funzione del processo di produzione, albumine, calcio, fosforo, vitamina A, vitamine del gruppo B, e vitamina D.