Kale, l’ortaggio concentrato di benessere

Kale, l’ortaggio concentrato di benessere

Beautiful woman buying kale at a farmers market

Dei vegetali a foglia verde il kale è il re, in quanto uno dei più salutari e ricco di nutrienti.

È un ortaggio originario del mediterraneo orientale e appartiene alla famiglia delle Brassicaceae imparentato anche con i vegetali cruciferi: cavolo, broccolo, cavolfiore e verza. La specie è detta Brassica Oleracea di cui esistono diverse varietà:

  • cavolo riccio, o scozzese, (anche detto “curly kale”) che ha foglie grandi e frastagliate di un colore che può variare dal verde pallido al verde scuro, con una sfumatura leggermente bluastra. È la varietà più comune;
  • “lancinato kale”o cavolo nero toscano, varietà italiana con foglie increspate di colore verde scuro-violaceo e dal sapore dolce leggermente pungente;
  • “red russian kale”, varietà russa con foglie verdi bluastre con le coste di colore rosso, dal sapore più dolce rispetto al curly kale e con foglie più tenere.

“Kale” è un vocabolo inglese che indica un ortaggio a foglia verde scura, irregolare e spesso lobata oppure riccia. Cresce tipicamente nei climi freddi, ecco perché è molto consumato in Gran Bretagna, come anche in Italia anche se la sua coltivazione si sta un po’ dimenticando. Conosciuto come cavolo nero oppure cavolo riccio, è soprattutto presente sui banchi del marcato nel nord del nostro paese.

È una pianta robusta che tollera, come già anticipato, anche le temperature climatiche più rigide (inferiori a -15°C), condizione questa che in alcune varietà dell’ortaggio determina una maggiore dolcezza nel gusto delle foglie, dovuta ad un aumento degli zuccheri nei tessuti vegetali esposti al clima freddo. Queste foglie costituiscono un vero e proprio concentrato di virtù energetiche, alle quali è meglio non rinunciare, soprattutto in inverno.

Nella versione riccia, riscoperta da poco per le sue proprietà benefiche, il kale viene consumato anche crudo in insalate, cotto al vapore oppure bollito.

Proprietà

Considerato uno dei migliori ortaggi vista l’elevata concentrazione di nutrenti fondamentali, il kale possiede un profilo nutrizionale estremamente interessante.

Al suo interno infatti sono presenti:

  • vitamina C, vitamina A, vitamina K, β-carotene, folati, fibra, ma anche un buon contenuto in fitocomposti come i glucosinolati, le antocianine e la quercetina per le varietà viola-rosso. Quest’ultima, insieme con il kaempferolo anch’esso presente nel cavolo riccio kale, ha funzioni cardioprotettive, tiene sotto controllo la pressione arteriosa, agisce da antiinfiammatorio, antivirale, antidepressivo ed antitumorale. Sono presenti altri preziosi antiossidanti come i polifenoli e i flavonoidi, che stimolano il sistema immunitario e combattono i radicali liberi e aiutano l’organismo a combattere l’invecchiamento cellulare;
  • acido folico utile per il corretto sviluppo e funzionamento del sistema neurologico oltre che essere un ottimo antinfiammatorio naturale;
  • luteina e zeaxantina, pigmenti che funzionano da filtro naturale, garantendo una protezione della vista;
  • sali minerali come calcio, molto importante per la salute delle ossa, magnesio e potassio che contribuisce alla riduzione della pressione sanguigna;
  • elevate quantità di omega 3, specialmente acido alfa-linoleico;
  • acqua, utile a mantenere il bilancio idrico dell’organismo, per cui se consumato durante l’attività sportiva ne migliora le prestazioni.

Curiosità

Nel nostro paese viene coltivato soprattutto in Toscana e Puglia e da poco è presente, oltre che sui banchi del mercato, anche sugli scaffali dei supermercati visti i suoi benefici. È coltivabile anche sul balcone di casa: in vaso di 30 cm deve essere poco esposto alla luce e al calore, visto che preferisce l’ombra. Si raccoglie da ottobre ad aprile. Se acquistato fresco al momento della scelta si consiglia di osservare le foglie che devono essere carnose ed integre.

Oltre che fare bene per lo stato di salute, il kale è versatile in cucina, si presta infatti a molte preparazioni culinarie. Aggiunto alle insalate o saltato in padella, condito con olio extravergine d’oliva, sale e spezie, è gustoso cotto in forno. È inoltre molto gradito mescolato in centrifugati e frullati.