I falafel

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“Polpette” vegetariane

I falafel sono una preparazione a base di legumi, principalmente di ceci, aromatizzati con spezie, tra cui cumino, coriandolo, prezzemolo, aglio e cipolla.

Sono polpettine molto diffuse in Egitto, Israele, Libano e vengono consumate indipendentemente da quale sia la comunità etnica e religiosa di appartenenza.

I falafel sono molto amati anche dai vegetariani e vegani perché privi di ingredienti di origine animale. Per lo stesso motivo sono adatti all’alimentazione degli Ebrei kosher.

Esistono varianti diverse a seconda del luogo: per esempio a Tel Aviv i falafel sono croccanti fuori e morbidi dentro, a Gerusalemme sono più compatti e farinosi e vengono serviti senza condimenti. In Egitto la ricetta prevede l’utilizzo di fave, mentre la versione yemenita viene preparata con i fagioli.

Di seguito proponiamo la ricetta della preparazione più diffusa, quella a base di ceci.

Ingredienti:

  • 250 gr di ceci secchi;
  • mezzo cucchiaino di cumino in polvere;
  • mezza cipolla tritata;
  • 2 cucchiai di prezzemolo tritato;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 2 cucchiaini cumino;
  • coriandolo (facoltativo);
  • farina di ceci (facoltativa);
  • olio extravergine d’oliva;
  • sale e pepe.

PROCEDIMENTO:

Mettere in ammollo i ceci secchi per almeno un giorno, cambiando l’acqua quando sono trascorse le prime 12 ore.  Scolare i legumi e metterli nel bicchiere del mixer, senza cuocerli, aggiungendo la cipolla tritata, il prezzemolo, lo spicchio d’aglio, il cumino e le altre spezie.

Frullare fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiustando di sale e pepe. Se necessario, è possibile aggiungere qualche cucchiaiata di acqua.

Lasciar riposare l’impasto in frigorifero per circa un’ora.

Formare le polpette con le mani, dando loro una forma sferica. Nel caso in cui i falafel risultino troppo molli, è possibile aggiungere 2 o più cucchiai di farina di ceci.

Nonostante nella tradizione i falafel vengano fritti in olio bollente, è preferibile cuocerli al forno per circa 25 minuti a 180 gradi, in una teglia foderata con carta forno.

Le polpette sono pronte quando risultano dorate in superficie.

Redatto da Progeo s.r.l.

Largo XXIV Maggio 14

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